il mondo è un caos di sillabe
“Io sono mio”
Questa è stata la prima frase di senso compiuto pronunciata (sette giorni fa) da un bambino di due anni guardando sua madre dritto negli occhi con - a quanto dice lei - un certo disappunto. Ecco un esempio di conflitto generazionale precox.
(Non si tratta di leggenda urbana. Conosco il bambino, conosco la madre, conosco anche l’analista dalla quale lei è in cura da sei giorni).
Pubblicato da
Norma Manhattan
a
Sunday, December 17, 2006
Etichette: Ipse dixit
* La leggenda narra che - in una notte di luna piena - il diabolico e saggio Pat abbia pronunciato, per primo, questa accozzaglia di suoni. A noi piace credere sia così...
Tracky: possessore di un bar, di una moto, di una casa… se tutti fossero in gamba come lui il mondo sarebbe un posto migliore, ma sarebbe molto difficile essere i migliori.
Pat: possessore di idee, di un ufficio, di una moto (compagno di uscite di Track), di abiti eleganti, di abiti casual, di abiti quasi eleganti e casual. Senso dell’umorismo dotato, fidanzata munito. Single sul viale del tramonto (per fortuna, sua).
Radicequadrata: Einstein al confronto era un bimbetto che sbavava sul suo pallottoliere. Lei riesce a scomporti la cifra 1.454.357.846 in numeri primi, dividerla per due con il resto di uno, trasformarla in un logaritmo e - bendata - sa cucinarti una funzione con bresaola e radicchio. Siccome i geni non son più come una volta - niente gobba, occhialoni e penne nel taschino, insomma - è pure parecchio caruccia. Guarda caso, è la fidanzata di Pat.
Oiro: donna dalla pronuncia svizzero-tedesca che riesce a farti ridere leggendo le pagine gialle o le istruzioni del blusgorgatutto. Pragmatica. Efficiente dalle ore otto alle ore diciotto. Per la versione esilarante chiamare dalle 18:01 (salvo imprevisti e/o straordinari).
Zot: possiede un cane. *
Xyz: è il cane di Zot. Per quanto riguarda la razza basta prendere l’enciclopedia canina e riporla, con cautela, nel frullatore. Dopo una quindicina di minuti, quando il frullatore sarà ormai rotto, otterrete: manto stile setter (a sinstra); stile dalmata (a destra); orecchia da Labrador biondo (a destra); da Labrador nero (a sinistra); coda Golden Retriver sgocciolata da Pollock; zampe da bassotto che si stira per guadagnare centimetri.
Lex: all’anagrafe è donna e si abbiglia da tale, ma beve e fuma come un generale di stanziamento a Cuba. I sigari li ha abbandonati dopo una sommossa condominiale, il whisky no. Ha troppi lavori o soltanto un lavoro - dipende - ma sempre malpagati. Possiede un discreto autocontrollo, parecchi libri, diversi cd, alcuni dvd e un tirabouchon antico in legno e ottone. Tira in là, ma con garbo.
Patatininini: coppia bucolica, scampata alla glaciazione sentimentale che affligge la nostra e - andando a ritroso fino ad Adamo ed Eva - le precedenti generazioni. Caratterizzati dall’eloquio tipico delle specie in amore, per comunicare con loro è sufficiente aggiungere il suffisso “ino” a qualsiasi forma lessicale. La forza di questo legame è direttamente proporzionale alla cattiveria di Trauma – il loro quadrupede - nota agli autoctoni della valle con il nome di Satana.
* Oltre al cane possiede 10000 Lacoste, un’auto piccola ma confortevole, un ufficio che è un portacenere con le finestre. Ama inviare fax e mail di sdegno a: supermercati, produttori di sigarette, dirigenti, squadre di calcio, sindaci, portinaie… vuole abbandonare la città con una barca (non l’ha ancora fatto perché in città di mare neanche l’ombra).
2 comments:
che bello, era ora!
ps: impara in fretta l'html così poi potrò stressarti a dovere (visto che io ho sviluppato un'allergia irreversibile al riguardo. Sì, una delle tante)
Ero lì che cercavo di imparare... se non che (come direbbe una che ama i bigné) è comparso un blog! Mi sa che non ci son (come direbbe un certo Andrea) più scuse, è tempo di imparare l'html.
p.s. Allergia o dermatite???
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